RESILFOR - Ricostituzione di boschi a dominanza di faggio con Abies alba nell’Appennino Tosco - Marchigiano
LIFE08 NAT/IT/000371
Oggetto
Foreste di abete bianco (Abies alba Mill.) autoctono relitte a rischio di estinzione.
REFERENTE PROGETTO
Marcello Miozzo
SITO WEB
Obiettivo
Assicurare la conservazione del genoma attraverso la rinnovazione gamica, poiché la maggior parte delle popolazioni autoctone è in contatto con popolamenti artificiali di provenienza alloctona
Buona pratica in breve
Per raggiungere l’obiettivo si è adottata la tecnica dell’innesto. La prima fase prevede la selezione di “piante madri” in base alle caratteristiche genetiche ed adattative. Le marze devono essere innestate al più presto oppure conservate da subito in modo da evitare perdite di umidità. I porta innesto devono essere preventivamente preparati forzando l’avvio della vegetazione almeno 15- 20 giorni prima della raccolta delle marze. Due sono le tecniche d’innesto utilizzabili: lo spacco e l'innesto laterale, entrambe da eseguire in vivaio in condizioni controllate. Il successo registrato è stato del 65%.
In che ambiente è stata realizzata
Appennino centrale italiano, in una fascia altitudinale tra 1.000 e 1.500 metri s.l.m.. Dal punto di vista geologico si tratta di rilievi caratterizzati da rocce sedimentarie frammentate con suoli profondi e fertili, da quello climatico da precipitazioni primaverili autunnali e parziali deficit idrici estivi.
Condizioni di replicabilità
È necessario disporre di un vivaio attrezzato e soprattutto di operai altamente specializzati nella raccolta (treeclimber), nell’innesto e nell’impianto, in grado di operare correttamente ed in tempi brevi, per ridurre al minimo lo stress di marze e piantine. Inoltre si deve disporre di una serra fredda con impianto di irrigazione, con dimensioni idonee al numero di piante da riprodurre.
Materiale disponibile
Dal database di LIFE GoProFor, nella parte finale della scheda, è possibile scaricare delle pubblicazioni relative al progetto ed in particolare la Guida al progetto ed il “Layman’s report.