RESILFOR - Ricostituzione di boschi a dominanza di faggio con Abies alba nell’Appennino Tosco - Marchigiano
LIFE08 NAT/IT/000371
Oggetto
Tutela della Salamandrina perspicillata con vasche riproduttive messe in sicurezza da predatori ed eventi naturali.
Obiettivo
Aumentare le probabilità di successo della riproduzione della Salamandrina perspicillata riducendo i rischi dovuti a fasi di siccità, ad ondate di piena dei corsi d'acqua e della predazione da parte della torta.
Buona pratica in breve
Tra le specie protette dalla Direttiva Habitat c’è anche la Salamandrina perspicillata, o salamandrina di Savi.
Questo anfibio compie il suo ciclo riproduttivo nei corsi d’acqua dalla primavera all’estate e le principali avversità che incontra sono:
- la presenza di predatori (trote) che si nutrono di uova, avannotti e anche di adulti;
- il verificarsi di ondate di piena che portano via uova e girini.
Il progetto ReSilFor per tutelare questa specie ha messo in atto una buona pratica che consiste nella realizzazione di vasche artificiali collegate al corso d'acqua dove la specie può riprodursi in un ambiente naturale e tranquillo. In queste vasche infatti le ondate di piena non possono causare danni e non possono essere utilizzate per la semina alle trote.
In che ambiente è stata realizzata
Appennino centrale italiano, nelle regioni Toscana e Marche. Si tratta di rilievi montuosi caratterizzati da rocce sedimentarie frammentate con suoli profondi e fertili. Le aree forestali sono collocate tra 1.000 e 1.500 m s.l.m. Dal punto di vista climatico tutte le aree sono a clima mediterraneo con andamento delle precipitazioni nei periodi primaverili autunnali e con parziali deficit idrici nei periodi estivi.
Condizioni di replicabilità
Non vi sono particolari difficoltà nella replicabilità di questa buona pratica, ha costi modesti ed è di facile realizzazione. Inoltre, è adattabile anche a specie di anfibi che presentano analoghe difficoltà nel compiere il ciclo riproduttivo.
Materiale disponibile
Dal database di LIFE GoProFor, nella parte finale della scheda, è possibile scaricare il “Layman’s report” del Progetto ReSilFor.