WetFlyAmphibia - Conservazione di anfibi e farfalle di aree umide e loro habitat nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
LIFE14 NAT/IT/000759
Oggetto
Tecniche di traslocazione di uova di Salamandrina perspicillata per la reintroduzione della specie.
Obiettivo
Reintrodurre Salamandrina perspicillata in tratti idonei di torrenti dove la specie era presente ma è poi scomparsa o si è fortemente ridotta.
Buona pratica in breve
Una piccola parte delle ovature deposte nel periodo riproduttivo in aree dove Salamandrina perspicillata è presente con popolazioni abbondanti e stabili viene prelevata e traslocata in tratti di torrente idonei di aree dove invece la specie è assente o fortemente ridotta.
Occorre prestare attenzione ad alcuni dettagli, come: effettuare la traslocazione nel minor tempo possibile e senza troppi sbalzi di temperatura; controllare che dopo la traslocazione non avvengano fenomeni meteorologici molto intensi, con piene in grado di distruggere e portare a valle le ovature; analizzare i siti di prelievo e quelli di rilascio per escludere la presenza di patogeni che potrebbero essere dannosi per la specie.
In che ambiente è stata realizzata
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. I siti di prelievo sono collocati nel versante adriatico del Parco, dove Salamandrina perspicillata è presente con popolazioni abbondanti e stabili, mentre i siti di rilascio sono ubicati nel versante tirrenico, dove la specie era pressoché scomparsa a causa dell’introduzione di trote.
Condizioni di replicabilità
È necessario che vi sia una popolazione sorgente abbondante e sana dalla quale poter prelevare le uova.
Materiale disponibile
Dal database di LIFE GoProFor, nella parte finale della scheda, è possibile scaricare del materiale relativo al progetto, tra cui il protocollo di traslocazione di Salamandrina perspicillata.