Il 18 gennaio 2021 sono ufficialmente iniziati i corsi di formazione GoProFor, sul tema della gestione forestale per la conservazione della biodiversità. Il corso ha toccato argomenti quali Rete Natura 2000, l’importanza del legno morto e degli organismi saproxilici da esso dipendenti, l’utilizzo di metodi, strumenti e buone pratiche di gestione forestale mutuati dall’esperienza sia dei Progetti LIFE, sia da altre esperienze già applicate a livello Europeo (come, ad esempio, la diagnosi della biodiversità potenziale, o IBP, i microhabitat degli alberi ed i martelloscopi della Rete Integrate).
Il corso è stato articolato in una parte teorica e una pratica ed applicativa in bosco. Per ovviare alla situazione legata alla pandemia, la teoria è stata svolta on line e durante le esercitazioni, per quanto all’aperto, sono state osservate tutte le misure necessarie (mascherina e regole del distanziamento), nelle varie regioni e nei vari momenti in cui si sono svolte.
In queste condizioni forse non ci si sarebbe mai immaginato di raggiungere i risultati che dopo un anno si possono evidenziare.
Sono state infatti realizzate ben 5 edizioni di corsi teorici ciascuno della durata di 16 ore distribuite in 4 mattinate, a cui hanno partecipato un totale di 629 persone. Di queste, 507 hanno portato a termine la formazione GoProFor partecipando anche alle 2 giornate di esercitazioni in presenza e conseguendo il titolo di Esperto in gestione forestale per la conservazione della biodiversità di livello 1.
Il team del progetto ha realizzato ben 21 turni di esercitazione pratica, tra Veneto, Lombardia, Toscana, Lazio, Molise, Sicilia e Sardegna, (www.lifegoprofor.eu/it/formazione/corsi-svolti.html ) dove sono state approntate aree appositamente attrezzate per la formazione (martelloscopi, aree di applicazione dell’IBP e percorsi dendromicrohabitat). Ai corsi hanno partecipato soggetti provenienti da tutta Italia: il Lazio si è distinto per il maggior numero di partecipanti (il 35% dei “diplomati”) seguito da Toscana (12%) e Sardegna (9%).
Per quanto riguarda il background degli Esperti di livello 1 è emerso che: il 32% sono forestali o agronomi; il 22% studenti universitari delle facoltà di scienze forestali, naturali, ambientali, biologiche ed affini; circa il 10% sono le tre categorie che raccolgono rispettivamente: biologi e naturalisti, soggetti coinvolti nella gestione di aree protette e siti Natura 2000, funzionari e dirigenti di pubblica amministrazione. Infine, il 15% di tutti i partecipanti è stato raccolto nella categoria “altro” (tra cui docenti e dottorandi universitari, ricercatori, guide ambientali, consulenti, attivisti ambientali ecc…)
Nella sezione Formazione è possibile consultare l’Elenco degli Esperti aggiornato con tutti i nomi dei partecipanti che hanno autorizzato la pubblicazione dei loro contatti, e che al momento sono 255.
Gli argomenti e le metodologie dei corsi di formazione sono stati inoltre utilizzati anche nell’ambito di altre iniziative ed eventi, come l’escursione Nazionale e della Sezione Centro di ProSilva Italia (rispettivamente: 7-9 ottobre ’21 e 22-23 ottobre ’21) e le olimpiadi di Selvicoltura (14-15 ottobre ‘21).
Dopo un anno di attività, gli obiettivi del progetto sono stati più che raggiunti e superati.
Nonostante le attività formative siano concluse, durante il 2022, ultimo anno del progetto, saranno svolti dei corsi formativi aggiuntivi, ad esempio in Marzo e Aprile un corso sarà dedicato ai funzionari dei dipartimenti deputati all’Ambiente e alle Foreste di Regione Toscana e degli Enti Competenti la gestione del patrimonio forestale della Regione.
Restano comunque attivi i corsi in e-learning, disponibili per tutti coloro che hanno già conseguito il Livello 1. Tali corsi, fruibili sulla piattaforma https://www.lifegoprofor-training.eu/it , ampliano le conoscenze legate all’ambito forestale, toccando temi come i cambiamenti climatici e la prevenzione degli incendi, la lotta alle specie aliene ed invasive, la conservazione di altre specie forestali, come anfibi, chirotteri, ecc.